Per osservare i satelliti (o lune) di Giove non è necessario disporre di un telescopio ma è sufficiente anche un normale binocolo 7x50.
Sono i cosiddetti Pianetini o Astri Medicei, osservati per la prima volta da Galileo Galilei nel 1610,
annunciati nel suo libro Nuncius Sidereus, e così denominati in onore ai signori di Firenze.
Si presentano come puntini molto luminosi nelle immediate vicinanze del pianeta e allineati tra di loro.
|
|
La schermata di cui sopra presenta la configurazione dei pianetini per l'istante attuale ma è configurabile a piacere tramite i pulsanti.
E' possibile scegliere tra l'osservazione effettuata tramite un normale binocolo, oppure un telescopio astronomico; questo, come noto, fornisce un'immagine capovolta e rovesciata.
|
|
Questa schermata propone la configurazione dei pianetini inizialmente per le ore zero e per tutti i giorni del mese. L'orario è variabile a piacere.
Anche in questo caso è possibile scegliere tra visione tramite binocolo o tramite telescopio astronomico.
|